Así se vivió el emotivo funeral del papa Francisco. El evento reunió a mas de 200.000 personas en la Plaza San Pedro, con la presencia de 130 delegaciones...
"Panama terra di convocazione e sogno", dice papa Francesco
- 24/01/2019 20:56
Da Panama a tutto il mondo, e in particolare alle migliaia di pellegrini di 150 paesi che partecipano alla GMG, Papa Francesco ha dichiarato il paese del Canale "Il centro della speranza… Terra della convocazione, dove i suoi leader sono stati invitati a forgiare il sogno dell'unificazione della Grande Patria”.
Egli ha anche invitato ai governi e funzionari a "sollevare una vita che dimostra che il servizio pubblico è sinonimo di onestà e giustizia, e non di qualunque forma di corruzione".
Il Papa ha anche richiamato l'attenzione sui vescovi cattolici a essere più partecipi della crisi migratoria che ha colpito i paesi della regione, "dobbiamo uscire dalla denuncia", ha detto il Sommo Pontefice.
Il Papa incontrò prima in privato il Presidente e poi ha avuto un incontro pubblico, dove ha sorpreso l’udienza, per lo più, membri degli organi dei governi panamensi e rappresentanti del corpo diplomatico, citando il famoso poeta panamense Ricardo Mirò.
In quest’orizzonte sembrano prendere forma le parole di Ricardo Miró, per cantare alla terra del suo amore, dicendo: "Perché guardandoti, Patria, si po’ dire / che ti ha formato la volontà divina / così sotto il sole che t’illumina / si unirebbe in te, tutta l’umanità " (Patria del mio amore). Disse Francisco.
Il Papa ha salutato il popolo panamense da Darién a Chiriquí e Bocas del Toro (province di confine). Avete fatto uno sforzo incommensurabile per accogliere tanti giovani. Definì Panama come una terra di "chiamata e di sogni".
Il Papa ha detto che Panama è un paese benedetto da sua posizione, che diventa un’enclave strategica non solo per la regione, ma per il mondo intero. Ponte tra oceani e terra naturale d’incontri. Il paese più stretto di tutto il continente americano, simbolo di sostenibilità, che deriva dalla capacità di creare legami e alleanze.
Chiamata ai vescovi
Con una chiamata per la società, in particolare la Chiesa cattolica, Papa Francesco chiamò per il dialogo tra le persone migranti e le comunità di accoglienza, rilevando la necessità di agire, al di là dei reclami, su la situazione che vivono i migranti dal mondo.
In un discorso pronunciato questa mattina, durante l’incontro con i vescovi americani, il Pontefice ha citato l'ultima lettera pastorale dal Segretariato Episcopale dell'America Centrale. Puntualizzò rispetto l’emergenza immigratoria che vive la regione e i pericoli che "comporta alla dignità de le persone” lasciare i loro paesi per sfuggire alla povertà e alla violenza.
Centroamerica vive gli ultimi anni, successive crisi migratorie. Un esodo massiccio da Honduras, El Salvador e Guatemala, che fuggono per l’ Stati Uniti. Anche in Sud America, ce il caso delle recenti ondate migratorie dal Venezuela, come quella storica dei colombiani nella regione.
Traduzione di Mayella Lloyd